Laboratorio di scrittura creativa al Liceo Manzoni
Scriviamo insieme, leggiamo quello che abbiamo scritto, ne parliamo, insieme. Partiamo dalla memoria individuale. Ci ricordiamo le parole che abbiamo usato oggi, a casa, o in aula?
Possiamo provare a comporre un dialogo…
Apriamo un libro e partiamo da un’immagine. Una fotografia, la riproduzione di un quadro, un’illustrazione… La scrutiamo. Possibile che ci sia, là dentro, una trama o un personaggio da raccontare?
Si propone, tra le mura del Liceo, un laboratorio di scrittura creativa come un’avventura di scoperta: della propria voce, delle storie che vogliamo raccontare, dei voli dell’immaginazione. Alla scoperta dell’emozione potente della parola «creativa» (creatrice). Sognare con la penna in mano (o i tasti sotto i polpastrelli).
Dove? Al Liceo Manzoni!
Ci si trova in atrio il 3 novembre (martedì). Dalle 14.30 alle 16.30. E poi tutti i martedì, per un totale di 10 incontri, sempre dalle 14.30 alle 16.30.
Un laboratorio… tenuto da chi? Da Enrico Ernst, scrittore e drammaturgo.
Referente di progetto, interna alla Scuola? Prof.ssa Paola M. Rossi (II e III D).
Vi aspettiamo!
A questo link potete trovare alcuni scritti del Laboratorio di scrittura creativa 2016 .
Concorso Prosaviva
Gli insegnanti di italiano del liceo organizzano tra tutti gli studenti delle classi del liceo un concorso di scrittura suddiviso in due sezioni:
1. redazione di un racconto su incipit dato
2. scrittura di un dialogo teatrale.
I testi, che dovranno recare un titolo, non dovranno superare il limite di tre/quattro colonne di foglio protocollo.
Il concorso si svolge in due fasi.
La prima si configura come compito in classe, valutato dal rispettivo docente di italiano e regolarmente registrato tra le prove curricolari. Ciascun docente può segnalare fino a tre finalisti per ciascuna sezione del concorso in ciascuna classe, a proprio insindacabile giudizio. Le prove si svolgeranno in contemporanea, sulle stesse tracce, per la durata di 3 ore di lezione con l’assistenza dei docenti in orario nelle singole classi. Per l’ammissione alle finali è indispensabile conseguire almeno la piena sufficienza.
La seconda fase consisterà nella consegna dei testi segnalati dai docenti, redatti dai finalisti stessi in forma dattiloscritta, alla giuria del premio, attraverso la Prof.ssa Rossi; i testi saranno consegnati anonimi insieme a una busta chiusa contenente nome, cognome e classe del concorrente.
La classifica finale verrà decisa entro il mese di maggio da una giuria designata dal Consiglio di Istituto. La giuria non esprimerà valutazioni sui testi, ma si limiterà a disporli in graduatoria secondo il proprio insindacabile giudizio. I docenti di italiano segnaleranno al consiglio di classe, che ne terrà conto ai fini della valutazione finale e dell’eventuale credito scolastico, i nominativi e la posizione dei finalisti nella classifica finale.